Per lungo tempo i Chromebook sono stati visti come una scelta di ripiego e di secondo piano rispetto alle proposte con Windows e MacOS.
Ora però, nell’era del Covid, i Chromebook ed il sistema operativo ChromeOS, hanno assunto via via un’importanza sempre maggiore, con i produttori come HP, Acer ed ASUS impegnati ad offrire prodotti via via sempre migliori e dalle prestazioni più elevate.
Sulla scia di questo successo infatti, Nvidia e Mediatek hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per poter portare il RTX nei futuri Chromebook.
Secondo l’annuncio, le due società stanno collaborando per creare una “piattaforma di riferimento” che supporti gli SDK Chromium, Linux e NVIDIA. Più specificamente, i sistemi ARM con SoC MediaTek saranno combinati con le GPU RTX di Nvidia.
Questo accordo, ci fa ben intuire quanto i Chromebook, in particolare quelli con chip Mediatek, siano pronti per approdare nella fascia alta del mercato laptop. Essi di fatto andrebbero a presentare una componente grafica importante e che li piazzerebbe nella fascia high-end del mercato laptop.
Non si sa ancora quali OEM andranno ad abbracciare l’iniziativa nata dall’accordo tra Mediatek e Nvidia, ma ci aspettiamo che molti inizieranno a produrre tali Chromebook.
Il motivo di ciò è da ricercare nel fatto che ChromeOS offre il supporto nativo alle applicazioni Android ed a quelle Linux. Nonchè Google ha annunciato di voler portare il marketplace Steam sul proprio OS e facilitare la riproduzione di tali giochi, facendo così gola anche a molti gamers.