Come al solito uno dei più grandi venditori di hardware europei, Mindfactory, ha rilasciato i resoconti mensili.
La notizia che ha del sensazionale è che nel mese di Novembre, AMD ha raggiunto l’82% delle vendite totali, mentre le CPU Intel hanno raggiunto solo il 18% di vendite.
Di fatto, dando una quantificazione numerica, Mindfactory ha venduto 30000 CPU di cui 25000 vendute solo da AMD.
La grande salita nelle vendite è stata guidata dal 3600, 3600x e dal 3700X, che ha portato un record per AMD nelle vendite dello store tedesco.
Un trend questo che mostra quanto la scelta di AMD, di offrire un prodotto più economico e con un maggior numero di threads rispetto alla concorrenza, paghi.
Infatti, ormai, la maggior parte degli utenti stanno optando per CPU con 6 cores e 12 threads , o 8 cores e 16 threads, anche nelle fasce mainstream. Trovando così il perfetto candidato nelle proposte della “casa rossa”.
Per le soluzioni più economiche vediamo predominante il 3600 sulla controparte Intel, poichè riesce ad offrire performance simili in game, ma il maggior numero di threads lo rende più performante in diversi ambiti ed aspetti, tra i quali lo streaming, il frametime (cosa che traspare anche nei test da noi effettuati QUI) e nei lavori di editing.
Veramente stupefacente come le situazioni siano cambiate nel giro di pochi anni, nei rapporti di forza di AMD e Intel.
Basti pensare al quantitativo di vendite di AMD nel 2016, quando fu annunciata l’architettura Ryzen, che rasentavano il 20%. Mentre ora superano l’80%. Considerando il trand visto negli ultimi mesi, la situazione ha cambiato radicalmente aspetto, ribaltandosi.
Sicuramente questo non è il miglior periodo per Intel ed in molti si attendono, da tempo, una risposta decisa da parte del colosso di Santa Clara.