OVERCLOCK E METODOLOGIA TEST
Indice
I test sono stati effettuati su alcuni benchmark sintetici molto utilizzati e rappresentativi ed ovviamente anche in gaming. Il tutto è stato effettuato sia stock, utilizzando le ram a 3200mhz c14 in xmp, che in overclock.
Sono stati utilizzati altri processori, con cui confrontare il nuovo 3600x, in particolare abbiamo utilizzato un 1700x, un 2700x ed un 2600x in nostro possesso, in modo da avere un quadro evolutivo dalla prima generazione sino alla terza generazione di Ryzen, ed un confronto diretto con il predecessore ryzen 5 2600x.
La piattaforma su cui sono stati utilizzati i processori ed effettuati tutti i test è la medesima. Abbiamo utilizzato la nostra Asus b450-E (recensita in precedenza QUI) e la medesima edizione di Windows (ovvero l’ultima disponibile).
Piattaforma Test
Asus b450-e (Bios 2406), 2×8 GB Trident Z 4133 c19, 2x8GB Flare X 3200 c14, Arctic liquid freezer 120 (in configurazione Push-Pull con due arctic p12 pwm pst), SSD Samsung 860 EVO 500GB, HDD WD Blue 1TB, Zotac RTX 2080ti, Antec EarthWatt 650w, Windows 10 pro 64bit.
Un’ulteriore precisazione va fatta sull’overclock effettuato.
Come ormai noto, sin dalla prima generazione di Ryzen, l’overclock sulla piattaforma am4 ha come centro focale le Ram. Ho personalmente trattato l’argomento in un paio di articoli (QUI) sulla seconda generazione e non potevo di certo esimermi dal toccare l’argomento su questi nuovi Ryzen, motivo per cui, nelle configurazioni comparate durante i test, l’overclock verrà effettuato sia sulle CPU che sulle Ram.
Purtroppo un bug sulla b450-e riscontrato solamente con il 3600x, impedisce di impostare più di 1.35 volt sulle Ram, sia sul Bios che con Ryzen Master, cosa che mi ha probabilmente frenato e sicuramente non mi ha messo nelle condizioni di ottenere il massimo con il nuovo Ryzen a 7nm.
Ad ogni modo tratterò lo scaling delle Ram e l’overclock più nel dettaglio in un articolo dedicato e con dei Bios più maturi.
Il 1700x è stato overcloccato fino alla frequenza di 3.9 Ghz, con 1.38v, il 2600x ed il 2700x sono stati impostati alla frequenza di 4.2 Ghz rispettivamente con 1.4v ed 1.38v. Il 3600x invece è stato overcloccato inizialmente utilizzando Ryzen Master, impostando diverse frequenze su tre dei 6 cores :
Successivamente in diversi test sui giochi ho notato che overcloccandolo in questo modo si ottenevano risultati peggiori rispetto al classico overclock via Bios, non tanto in frequenze dove si riesce ad ottenere qualche mhz in più, quanto in punteggi ed fps. Pertanto, sui giochi, ho invece concluso a 4.3ghz su tutti i cores ad 1.412v, via Bios.
I profili Ram utilizzati sono i medesimi:
questi timing sono stati utilizzati sia sul 1700x che sul 2600x ed il 2700x. L’unica differenza sta nella frequenza, che per motivi di stabilità sul 1700x abbiamo dovuto abbassare da 3466mhz a 3400mhz.
Sul 3600x invece ci siamo spinti fino a 3733mhz, forzando l’infinity fabric a lavorare in rapporto 1:1, quindi senza utilizzare il divider (che ha portato a risultati peggiori nonostante le frequenze sulle Ram fossero maggiori).
Ryzen Timing Checker non funziona sui nuovi Ryzen, quindi ho dovuto utilizzare il caro e vecchio documento di testo.
Purtroppo il limite di 1.35v mi ha impedito di lavorare come avrei voluto, sia con i primari che con i subtimings.