Recentemente si erano susseguiti diversi rumors secondo i quali ASRock fosse in procinto di portare una sorta di Overclock per le CPU Comet Lake su schede madri che non consentono l’Overclock.
Ad ASRock attualmente paiono essersi aggiunte anche Asus ed MSI.
Abbiamo parlato di ”una sorta di Overclock” perchè Asus, ASRock ed MSI hanno progettato degli algoritmi di boost proprietari in modo da innalzare il clock delle CPU su schede madri B460 e H470. Tali chipset non permettono l’ Overclock, ma tramite questi algoritmi si potranno bypassare i limiti di TDP imposti da Intel in modo da avere dei Clock Base e Boost all cores più elevati.
Queste tecnologie assumono delle denominazioni diverse per i tre produttori di schede madri, ma sostanzialmente gli effetti sulle performance sono i medesimi.
ASRock chiama il proprio algoritmo di Boost, BFB (Base Frequency Boost), e permette, praticamente sulla totalità delle B460 e H470, un aumento del TDP a 125W ed un aumento sostanziale delle frequenze.
MSI chiama la sua tecnologia PLS (Power Limit Setting) ed a differenza dell’algoritmo di ASRock, il PLS funziona solo su alcune schede madri e con effetti differenti. Sulle B460 Tomahawk e Mortar Wi-Fi il TDP può arrivare fino a 255W, mentre sulla B460M Bazooka il TDP può arrivare massimo a 125W.
Gli screen ed il leak riguardanti le schede madri MSI sono trapelati inizialmente sul forum Chip Hell.
Asus dal canto suo ha deciso di rendere disponibile l’APE (Asus Performance Enhancement) su un ampia gamma di schede, di cui solo la B460-F potrà sostenere CPU con Power Limit a 210W. Le restanti schede saranno limitate ad un Power Limit di 125W.