Recentemente AMD ha dichiarato che i processori della famiglia Zen 3 avranno un ulteriore balzo di IPC del 15% circa.
Questo balzo pare essere assicurato da un cambio di architettura. Infatti AMD ha spiegato che le CPU Zen 2 appartengono alla stessa architettura Zen di prima generazione, con l’unica differenza che è stato possibile aggiungere delle caratteristiche che erano previste già sulle precedenti generazioni di CPU.
Quindi Zen 2 si tratta esclusivamente di un’affinamento delle CPU Zen e Zen+.
A parlare di ciò è Forrest Norrod, direttore del settore datacenter di AMD.
Il direttore AMD ha inoltre detto che i processori server della famiglia Milan potranno avvalersi anche di frequenze più elevate rispetto al passato. Cosa che è molto probabile ritrovare anche nelle CPU Ryzen.
Inoltre AMD ha deciso di affidarsi ad un approccio Tick-Tock per il settore server. In cui il tick rappresenta un nuovo processo produttivo ed il tock una nuova architettura.
Bisognerà attendere il 2020 per avere informazioni più dettagliate a riguardo.
A quanto pare i progressi che avvengono per le CPU AMD sono a dir poco esaltanti.