Il nuovo Flight Simulator è sviluppato da Asobo Studios, i quali hanno già collaborato precedentemente con Microsoft per titoli come Quantum Break.
Il titolo è in arrivo nel 2020 per Xbox e Windows ed avrà dei requisiti hardware decisamente importanti.
Capiamo fin da subito l’imponenza del titolo considerando i 150 GB di spazio richiesti come archiviazione ed il fatto che l’unità d’archiviazione consigliata è un SSD.
Nel gioco sono presenti mappe estremamente varie e dettagliate e per quanto riguarda il comparto grafico il minimo consigliato è rappresentato da una RX 570 o GTX 770.
Per la CPU invece il minimo consigliato da Microsoft è un Ryzen 3 1200 o un Intel Core I5 4460.
Requisiti minimi di certo non esagerati, ma che comunque ci danno un idea di quelli che saranno i requisiti ideali consigliati dalla casa di Redmond. Si parla di un Ryzen 7 2700X o un Core I7 9800X per la CPU ed una RTX 2080 o RX Radeon 7 per il comparto grafico.
Infine il tutto dovrebbe ”idealmente” essere accoppiato ad appena 32 GB di RAM. Requisiti questi sicuramente non alla portata di tutti.
In compenso la resa grafica è veramente eccezionale grazie ad un eccellente motore grafico, tecnologie cloud ed ad un sistema di satelliti facenti parte del stemma di mappatura GPS Bing, che hanno permesso la creazione di un mondo di gioco praticamente in scala 1:1.
E se tutto questo non fosse abbastanza per convincere i gamer della validità del gioco, Microsoft ha anche deciso che sarà presente nel Game Pass.