Intel aveva promesso che le sue prime GPU dedicate sarebbero arrivate entro il 2020 e che sarebbero state basate sull’architettura XE.
Per raggiungere quest’obbiettivo Intel ha assunto un gran numero di Ingegneri (soprattutto da AMD), tra i quali spicca Raja Koduri.
Le cose parevano procedere bene dato che Intel recentemente ha anche annunciato il nome in codice delle proprie GPU da workstation. Ma un utente di Chiphell ha rivelato alcuni dettagli sulle GPU che dovrebbero vedere la luce il prossimo anno.
Uno dei punti principali riguarda una presunta scarsa efficienza energetica, se paragonate alla concorrenza.
Non è stato ancora dichiarato da Intel su che processo produttivo saranno basate le GPU consumer.
Va specificato che le GPU da workstation (Pontevecchio) sono state progettate a 7 nm, mentre le GPU desktop a 10 o 14 nm.
Non ci sarà il supporto di partner AIB almeno per il periodo iniziale e le GPU che sarà possibile acquistare, saranno vendute in versione reference esclusivamente da Intel.
Va anche considerato che i drivers richiederanno del tempo per raggiungere una maturità ottimale.
Per quanto riguarda il lancio, non ci sono novità da quando in un tweet Chris Hook, manager Intel, affermò che le GPU consumer sarebbero arrivate a fine 2020.
Al momento Intel è già sotto pressione nel mercato delle CPU, come si può leggere QUI. La cosa potrebbe andar ad appesantire una situazione già non facile, se il lancio nel mercato GPU non si rivelasse riusciuto.