Huawei è l’unico tra i produttori di device mobile a cercare di scalfire quello che è il dominio di Samsung e Apple nel mercato tablet. Quest’anno il guanto di sfida da parte di Huawei è stato lanciato con il MatePad Pro ed il MatePad, dei quali quest’ultimo è proprio il soggetto della nostra recensione.
Design e Materiali
Il tablet misura 245×155 mm ed uno spessore di appena 7,3 mm. Le cornici sono sottili e danno un aspetto premium, rendendo la visone di contenuti multimediali più gradevole.
Il device non presenta un design unibody come altri competitors nella stessa fascia di prezzo, presentando un Frame metallico, mentre il retro della scocca è in plastica. L’uso della plastica in sè non è un male, dato che è molto rigida, di buona qualità e non attira le impronte, dando in generale una buona sensazione. Lungo il frame sono presenti il volume rocker, 4 speaker con un output stereo e l’ingresso USB Type-C, che supporta il collegamento di dongle ma non supporta l’output video su monitor esterni.
Il tablet ha un peso di appena 450g, il che è abbastanza comune in prodotti di queste dimensioni ed è venduto nella colorazione Midnight Grey, che però sembra molto più blu scuro che grigio.
Hardware e Performance
Il Tablet ha performance veramente eccellenti per la sua fascia di prezzo ed ha sotto la scocca il SoC HiSilicon Kirin 810. Il SoC presenta due Core Cluster, uno è il Cortex A76 con due Cores ad alte prestazioni con frequenza di 2.27 GHz ed un Cortex A55 con 6 Cores ad alta efficienza e frequenza di 1.88 GHz.
Il tablet è venduto in due tagli di memoria, 3-4 GB di RAM e 32-64 di ROM, la variante che abbiamo avuto modo di testare è la versione da 4-64. In entrambi i casi si tratta di RAM LPDDR4X e di una memoria interna del tipo UFS2.1. E’ presente anche un’altra versione con modulo LTE, e che quindi permette l’utilizzo delle SIM. Su tutte le varianti del tablet è possibile utilizzare MicroSD per espandere la memoria interna.
Il device presenta inoltre una enorme batteria da 7250 mAH che nel corso dei giorni in cui lo abbiamo usato ci ha sempre permesso di superare sempre le 10 ore di schermo attivo. La batteria supporta inoltre la Ricarica Rapida a 18W, ma il caricatore incluso da Huawei è da 10W, ed impiega circa 4 ore per caricare dal 30 al 90%. La batteria dal canto suo permette di arrivare agevolmente e superare le 10 ore di utilizzo a schermo del dispositivo senza particolari problemi con una luminosità dello schermo al 50%.
Le performance del tablet sono veramente eccellenti e ben al di sopra di ciò che può offrire la concorrenza nella stessa fascia di prezzo. La superiorità del MatePad la si evince chiaramente guardando ai meri numeri ricavati tramite AnTuTu e Geekbench.
Come i numeri possono suggerire il MatePad è estremamente capace anche nei giochi riuscendo a far girare tranquillamente titoli come Asphalt 9, PUBG e Creative Destruction con dettagli alti.
Purtroppo non pare essere possibile giocare a Fortnite, anche se si installa l’Epic Game Launcher, ne tantomeno a Call of Duty. Nel secondo caso la limitazione è dettata dall’assenza dei Google Play Services.
Magari nel prossimo futuro potrebbe essere lanciata una versione appositamente pensata per girare sui dispositivi HMS.
Camera e Comparto Audio
Il MatePad 10.4 come già accennato prima presenta 4 speaker, due per ogni lato corto, che funzionano in modalità stereo. Hanno un volume molto alto, un’ eccellente separazione stereo ed una buona qualità e bilanciamento di toni alti, medi e bassi.
Le fotocamere sia posteriore che anteriore presentano una risoluzione di 8 MP. Entrambe le fotocamere scattano foto senza infamia e senza lode, buone per fotografare documenti o effettuare videochiamate, dato il periodo di pandemia e di scuole chiuse, il MatePad può tornare estremamente utile per effettuare videolezioni.
La fotocamera frontale è posizionata centralmente sul lato lungo del tablet ed è inclusa nella cornice dello schermo in modo tale da non creare ingombri sullo schermo. Le foto prima dello scatto nella visualizzazione in app presentano una elevata quantità di rumore in tutte le condizioni. Una volta effettuato lo scatto la qualità della foto è sufficiente e in buone condizioni di illuminazione il rumore è quasi assente.
Di seguito un sample di foto affiancato da una dimostrazione della UI e del Layout della app della fotocamera Huawei.
Grazie alla fotocamera frontale inoltre è possibile sbloccare il dispositivo tramite lo sblocco facciale. Non è presente nessun tipo di fingerprint reader nè sotto lo schermo, nè fisico sul retro o sul lato del tablet.
Display e supporto alla M-Pencil
Per il MatePad 10.4 Huawei ha optato per uno schermo con pannello IPS da 10.4” con una risoluzione di 2000×1200 Pixel. Se la risoluzione vi suona un pò insolita avete ragione, dato che si tratta di uno schermo con formato 5:3 decisamento atipico rispetto ai più classici pannelli 16:9 e 3:2.
Si tratta di un buon pannello LCD, con colori abbastanza accurati, ed una buona luminosità di circa 450 nit con lo slider manuale. Le cornici dello schermo sono abbastanza sottili e complessivamente lo schermo offre una buona immersione nei contenuti che si stanno osservando. E’ Presente inoltre una certificazione TÜV Rheinland Eye Comfort.
E’ presente una penna specificamente sviluppata da Huawei per il MatePad Pro ed il MatePad 10.4. Purtroppo non è stato possibile testarla, dato che tale penna è presente in due differenti versioni con lo stesso nome e quella in nostro possesso non è effettivamente compatibile.
La strana vita su Android senza Google Services
Il MatePad al momento della recensione gira su Android 10, nella personalizzazione di Huawei, EMUI 10.1. Nonostante il device sia basato su Android non presenta i Google Play Services.
L’assenza dei GMS comporta che determinate app non funzionino correttamente o che addirittura alcune (poche fortunatamente) non funzionino per niente, come ad esempio, buona parte della suite Google. Le App infatti possono essere installate tramite lo store Huawei, App Gallery.
Su App Gallery sono presenti moltissime applicazioni e Huawei sta lavorando duramente per poter espandere il proprio parco app, il quale però è ancora incompleto. Molte delle app non presenti sullo store Huawei sono comunque perfettamente funzionanti e scaricabili tramite Petal Search (un sistema di ricerca di APK sicure e controllate sviluppato da Huawei).
E’ possibile ad ogni modo installare Chrome, ma non è possibile sincronizzare i preferiti e la cronologia con quella di altri dispositivi Android o del Browser Desktop del vostro PC.
E’ possibile inoltre usare tutte le G-Apps di cui abbiamo bisogno come Maps, YouTube e Docs nella loro versione web, ed usarle come tali o installarle come Quickapps (Web App).
Il dispositivo è estremamente votato al multitasking potendo usufruire di app flottanti e di applicazioni visualizzate in multischermo. E’ possibile aprire le varie app da usare in multischermo tramite il Pannello Multitasking, accessibile effettuando per un tempo prolungato la gesture per tornare indietro.
Ad ogni modo manca una certificazione Widevine L1, quindi non è possibile usufruire di servizi di streaming come Prime Video o Netflix in HD. Questo è un vero peccato dato che l’unione dello schermo di buona qualità, e l’elevata qualità degli speakers avrebbero reso questo Tablet un eccellente device volto al media consumption.
Conclusioni
Non è facile portare un verdetto definitivo per il MatePad 10.4 data la complessità della situazione in cui gravita attualmente Huawei.
Il prodotto in sè è veramente eccellente, presenta 4 speaker stereo dall’ottima qualità, uno schermo di buona fattura con colori vividi, una elevata luminosità ed un buon contrasto.
Il Kirin 810 è un SoC dalle ottime capacità, presentando eccellenti performance sia lato CPU che GPU surclassando molti competitor nella sua fascia di prezzo e grazie alla presenza di una capiente batteria da 7250 mAh si riescono a superare agevolmente le 10 ore di utilizzo.
Sarebbe un prodotto fantastico se non avesse una grossa mancanza, l’assenza dei GMS. L’assenza dei servizi Google non è un problema insormontabile, dato che moltissime app della società di Mountain View funzionano in ogni caso nelle versioni mobile, ma l’assenza degli stessi può rendere impossibile (al momento) l’uso di alcune app come quelle appartenenti alla suite Adobe o giochi come CoD. Per non parlare del fatto che l’assenza dei servizi Google non permette l’uso di servizi di streaming On-Demand come Prime Video o Netflix in HD.
Ad ogni modo Huawei sta lavorando duramente per poter colmare il più velocemente possibile il Gap con i GMS, e negli ultimi mesi ha fatto passi da gigante. Infatti è arrivata a creare un proprio ecosistema, creando app alternative a quelle di Google, tra cui il Huawei App Gallery, estendendo giorno per giorno le app compatibili e presenti sul suo store, lanciando un proprio servizio di navigazione satellitare (Petal Maps), un assistente vocale proprietario (che nel prossimo futuro arriverà in Italia).
Inoltre se un app non risulta in App Gallery, non vuol dire che non funzioni. Infatti potete scaricare pressochè tutte le app tramite Petal Search.
Se non è un grosso problema usare servizi di streaming in SD, se potete convivere (come noi) con l’assenza dei servizi di Big-G, e cercate un prodotto dalle ottime performance nella fascia dei 300€ allora il MatePad 10.4 fa per voi.