Negli ultimi giorni sono venuti alla luce diversi leak riguardanti la futura generazione di GPU Nvidia, basate su architettura Ampere.
Una delle più interessanti riguardava un nuovo approccio nella dissipazione della GPU, che prevedeva un’elevata superficie lamellare scoperta. Nel dissipatore sono incastonate una ventola frontale posizionata in corrispondenza del chip ed una posteriore che si affaccia sul backplate.
Un design questo veramente insolito e che prevederebbe probabilmente l’utilizzo di un PCB molto corto sullo stile delle GPU Nano di AMD o con una forma a V.
La scheda ritratta in foto potrebbe essere reale per la quantità di dettagli presenti. Alcuni di essi sono la presenza di un piccolo logo Nvidia sul backplate o la presenza della certificazione EMC a livello del PCI. Cosa questa che porterebbe a presupporre che questo potrebbe essere un semplice prototipo o il design definitivo della scheda.
Questa pare essere una soluzione di dissipazione estremamente complessa, al punto che Igor di Igor’s Lab ha stimato un possibile costo di produzione di 150$ su quella che pare una scheda lunga 21,9 cm. Un possibile costo di produzione così elevato relegherebbe tale tipologia di dissipazione esclusivamente alle Top 3 SKUs.
Secondo Igor queste tre SKUs sarebbero la RTX 3080, la RTX 3080Ti e la RTX 3090.
Nella teoria ipotizzata da Igor la 3090 presenterebbe 24 GB di memoria ed andrebbe a sostituire la linea Titan. Tutte e tre le schede poi presenterebbero memorie GDDR6X da 18-20 Gbps.
Tutte queste ovviamente sono semplicemente delle speculazioni, e quindi come sempre vanno prese con le pinze.