Un certo numero di produttori di SSD sono stati ad ora colti inflagranti di aver cambiato silenziosamente le componenti dei propri Drive. Tra tali società figurano nomi di primo piano come Adata, Sabrent, Patriot, WD ed ad essi ora si aggiunge anche Samsung.
Di fatto stando a quanto riportato da Computerbase, un canale YouTube Asiatico ha testato due differenti revisioni del Samsung 970 EVO Plus da 1 TB, uno prodotto ad Aprile 2021 e l’altro più recente.
Nel caso del SSD più vecchio, con Product Number MZVLB1T0HBLR è presente un controller Phoenix con memorie 3D NAND TLC a 96-Layer. Il nuovo invece (Product Number MZVL21T0HBLU) presenta un controller Elpis con memorie 3D NAND TLC a 96-Layer con una densità probabilmente differente da quella della precedente revisione.
Sembra che la nuova versione dell’SSD sia più veloce nei carichi di lavoro fino a 115 GB, grazie ad ima revisione della cache SLC, mentre la vecchia versione sorreggeva carichi fino a 42 GB.
Questo cambiamento delle prestazioni in positivo è benvenuto, anche se dovrebbe essere segnalato sulle specifiche ufficiali del Drive.
Tuttavia, le prestazioni crollano una volta esaurita la cache SLC. Di fatto nella versione originale le velocità di scrittura dei dati si assestano a circa 1.500 MBs dopo che i primi 40 GB sono stati scritti, mentre la nuova revisione riduce tali prestazioni a 800 MBs dopo 115 GB di scritture.
Quindi l’utente potrebbe ritrovarsi con performance migliorate o peggiorate in base alla tipologia di workload, quindi si raccomanda di controllare la revisione di cui si è in possesso, per essere consci delle performance che ci si deve aspettare.