Sapphire Rx Vega 56 Pulse Review in 2019 & Bios Flash

Conclusioni

Le prime considerazioni vanno sicuramente fatte sul modello custom di Sapphire in particolare, che merita certamente dei complimenti. La scheda è bella esteticamente, nonostante non sia un modello custom di punta, e risulta curatissima nei dettagli. Abbiamo apprezzato ad esempio la presenza del selettore per il dual Bios, peculiarità che rende felici i più smanettoni. Anche se il suo posizionamento può risultare scomodo, ma essendo una nano PCB, chiaramente è tutto compatto e racchiuso in poco spazio. Anche il posizionamento dei cavi di alimentazione, sempre a causa del PCB, è situato a metà scheda, cosa che a qualcuno potrebbe non risultare piacevolissima. Tolti questi piccoli particolari, comunque di poco conto, la scheda è solida ed è raffreddata egregiamente.
Con il profilo automatico delle ventole e la scheda a frequenze stock si resta tra i 66 ed i 67 gradi, con la scheda che rimane inudibile.
Con i vari tweak e l’overclock, cercando di non esagerare con il voltaggio, dato che dopo una certa frequenza si riescono a “rubare” veramente pochissimi mhz a fronte di un grosso aumento del wattaggio, la scheda si è mantenuta circa sui 250w segnati sull’osd di WattMan.
Ed è con queste impostazioni che il dissipatore ci ha sorpresi. Con un profilo custom, che porta le ventole a circa il 45-50% sui 60 gradi, la scheda non supera i 60-61 gradi in gioco, in 4k, restando comunque abbastanza silenziosa. Un risultato lodevole senza alcun dubbio.

Le conclusioni sulla scheda AMD in sè, sono invece più controverse. La prima cosa che viene in mente testando questa scheda, è che sia stato davvero un peccato che AMD non sia riuscita a mettere in buona luce questa architettura. Partendo da un bios stock, veramente mal ottimizzato, con voltaggi esageratamente alti che portano in throttle le frequenze stock sin da subito, e terminando al bug sull’avvio rapido.
Lavorando su WattMan, senza cercare di aumentare le frequenze stock, ma solamente abbassando i voltaggi, si riesce a mantenere la scheda addirittura sotto i 1000mv, e frequenze in gioco sopra i 1500-1550mhz (anzichè i 1350-1380mhz in throttle), con consumi di 180-190w segnati sull’osd di WattMan. Chiaramente qui entra in gioco anche la famosa Silicon Lottery, ma a prescindere da questa lotteria del silicio, è piuttosto evidente come AMD abbia lavorato poco e male sui parametri della scheda, che poteva rendere decisamente di più a frequenze stock con un bios meglio ottimizzato e qualche bug in meno.

Oggi è possibile reperirla a prezzi davvero interessanti. Sui vari store si trova questo particolare modello sui 350euro, e su molti store francesi o anche a volte su Amazon francese, anche sotto i 320euro. Ad impreziosire il tutto è il succulento coupon con cui arriva la scheda. Infatti la promozione AMD, prevede un coupon con ben tre giochi omaggio acquistando una RX Vega. I giochi in questione sono dei titoli molto attesi e conosciuti, ovvero Resident Evil 2 Remake, Devil May Cry 5 e The Division 2, per un valore di oltre i 100euro.
Purtroppo, è forse un po’ tardi ormai, dato che ci ritroviamo sotto il lancio della RTX 2060, che speriamo di avere presto il piacere di testare. Facendo delle stime forfettarie, quasi sicuramente la RX Vega 56 rimane sotto la piccola RTX di casa Nvidia, considerandola out of box.
Tuttavia è una scheda che può risultare interessante nelle mani di utenti smaliziati che sanno orientarsi con WattMan, ottimizzando la scheda in undervolt ed overclock delle HBM, può invece essere una buona alternativa alla RTX 2060. Nelle mani di utenti consapevoli ed esperti, con il flash del bios e i dovuti tweak, la situazione cambia totalmente, e le performance della scheda salgono di una fascia. Sempre facendo una stima forfettaria, considerando il distacco del 20% dalla 1080ti, non siamo lontani dalle performance di una RTX 2070 a frequenze stock. Un risultato notevole, senza alcun dubbio.
In sintesi può essere un prodotto più che valido per chi è interessato ai titoli in bundle con la scheda, dato il valore di oltre 100 euro, e sicuramente per chi pretende qualcosa in più della RX 590 o GTX 1060, ma non vuole sforare i 350euro di spesa e riesce a reperirla sotto questa cifra.
Chiaramente le condizioni riguardanti la promozione AMD possono cambiare, ed il bundle può variare o non essere più valido in futuro, pertanto, consigliamo comunque di tenersi aggiornati su AMD Rewards QUI.
Quasi sicuramente, è però un acquisto che raggiunge il suo massimo valore in termini di prezzo/performance, nelle mani di un utente consapevole e smaliziato, capace di tirar fuori il massimo potenziale da questa scheda, raggiungendo risultati notevoli. Chiaramente, a patto di trovare un esemplare con delle HBM Samsung.
Del resto, il lancio della Radeon 7, che siamo curiosi di vedere all’opera quanto prima, fa ben sperare comunque, sulle future ottimizzazioni delle schede con architettura Vega.

6 Comments

  1. Ciao ho la stessa scheda video dell’articolo con il bios consigliato da voi (XFX Double vega64)
    Potresti per favore linkarmi il profilo wattman STABILE che avete usato?
    ve ne sarei grato
    saluti

    1. Ciao Angelo, purtroppo non possiedo più il profilo utilizzato in questo articolo. Cambiando spesso hardware e formattando spesso, capita di perdere impostazioni usate in passato. In ogni caso, userò un profilo , probabilmente molto simile nell’articolo articolo riguardante la RX 5700xt, che verrà comparata con questa RX Vega ed una Rtx 2070. Se può esserti utile, linkeró direttamente quel profilo nei commenti.

  2. bellissimo articolo. possiedo questa scheda da 2 mesetti e direi che mi ha sbalordito! arrivo da una 1070 pny dual bella overclockata ma questa la distrugge. non ho fatto, al momento, il bios flash, ma fra undervolt e overclock, la soddisfazione è massima. a proposito, ho memorie hynix e la cosa mi preoccupa sul versante bios flash: memorie che dovrebbero usurarsi parecchio a voltaggi maggiori.

    1. Ciao Andrea, con memorie Hynix purtroppo il flash il più delle volte non va a buon fine, in quanto tutte le vega 64 possiedono memorie samsung con un profilo di frequenza e timings che le hynix non tengono. Il dual Bios comunque salva dal pericolo di poter brickare irrimediabilmente la scheda, dato che si può recuperarlo entrando su windows con il bios funzionante e rifleshando l’altro.
      Per quanto riguarda l’usura… Il discorso è abbastanza complesso e tira in ballo diversi parametri. Stringando la questione, non tutti i chip reagiscono allo stesso modo con i volt, sia nelle performance che nell’efficienza che nel “tollerare” un maggior numero di volt. Tendenzialmente l’usura è proporzionale in modo particolare alla temperatura d’esercizio, quindi più fresche stanno mediamente, meno dovrebbero usurarsi. Quindi in linea di massima ciò che dici è corretto. Per le memorie Samsung , essendo un chip utilizzato a maggior frequenza e volt, sulle vega 64, è abbastanza circostanziale, dato che si tratta di chip certificati per operare normalmente anche a volt e frequenze a cui stanno sulla vega 64. Sulle Hynix, purtroppo non avendo indicazioni dirette, è più empirica la cosa, e probabilmente coinvolgerebbe anche il tweak dei timings , ad esempio usando AMD memory tweaker tool… Ma la faccenda diventa più complessa e la lascerei in mano ai più smanettoni. Nel tuo caso, ti direi “accontentati di ciò che hai” 😉
      PS: posso dirti che da quanto ho sperimentato, lo scaling superati i 1050 mhz, inizia a diminuire drasticamente, quindi con le hynix non perdi chissà quanto 🙂

      1. ciao Marco, ti ringrazio per la risposta, purtroppo non ho ricevuto nessuna notifica e ti ho letto in questo momento. dopo 7 mesi confermo i miei pareri sulla scheda. sono “rifinito” su questo post perché mi è rimasto il pallino e sto cercando un 56 con memorie samsung :). da quel che ho capito devo trovare una “reference”… ma qualsiasi? grazie ancora della risposta. ciao.

        ps ho attivato l’avvertimi via email 🙂

        1. Ciao Andrea. Si nelle reference e Nano PCB è più probabile. Nelle reference se ricordo bene è “quasi certo”, ma non voglio darti una sicurezza assoluta.
          Del resto ormai ti sconsiglierei di valutare le Vega e guardare piuttosto a qualche buona occasione per una 5700 / 5700 XT 🙂

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