Thermal Paste roundup. Confronto tra paste termiche.

Conclusioni

Indice

Riassumendo i risultati visti possiamo concludere che:

“Per usi che non contemplano overclock estremi, qualsiasi pasta termica, tra le più blasonate offrirà prestazioni congrue alle aspettative e con differenze al limite del margine d’errore tra l’una o l’altra”


Qualche motivo di preferenza resta comunque. A parte la riflessione fatta in precedenza sulla consistenza, resta da valutare, come sempre, il fattore prezzo.

Considerando questo fattore possiamo tranquillamente evidenziare che la Mx2 e la GD900 hanno dei prezzi veramente contenuti, soprattutto se consideriamo i tubetti da 8g e da 30g.

La GD900 ha dalla sua un prezzo veramente ridicolo, spesso intorno ai tre o quattro euro, ma porta con sè alcune incognite e difficoltà. Prima tra tutte la durata nel tempo. Al momento abbiamo accertato che nonostante si trovi a prezzi veramente bassi in canali quali Aliexpress, le performance sono buone e risulta semplicissima da spalmare. Tuttavia va considerato che in Europa è difficile da reperire e resta la problematica relativa alle spedizioni per importarla, ovvero tempi di attesa molto lunghi. Restano inoltre le incognite sulla già citata durata nel tempo ed ovviamente sul controllo qualità. Dal canto nostro abbiamo avuto modo di provare una siringa da 30g, ma potrebbero anche esserci differenze tra tubetto e tubetto, dovute ad una produzione più dozzinale. Insomma ci sono alcuni aspetti da considerare, oltre al prezzo.

La Arctic Mx2 ha dalla sua una reperibilità semplicissima, si trova a soli 8-9 euro nel comodo tubetto da 8g o a 16 euro circa nel tubetto da 30g, entrambi i formati reperibili tranquillamente e rapidamente su Amazon QUI.
Un altro aspetto che la Mx2 porta con sé, è una consolidata qualità ormai nota. Si tratta di un marchio conosciuto e di un prodotto con diversi anni di presenza sul mercato, adesso nella sua variante 2019 edition. Tra tutti i tubetti provati nei vari anni, la qualità si è sempre dimostrata all’altezza e la pasta termica è rimasta performante anche nel tempo.

La Mx4 ha un costo leggermente più elevato rispetto alla Mx2, ma resta molto accattivante. Si riesce a reperire un tubetto da 8g a circa 9-10 euro (QUI) e probabilmente può darvi un minimo beneficio termico, anche se parliamo di differenze al singolo grado.
Sia la Mx2 che la Mx4 risultano semplicissime da spalmare ed hanno una consistenza tale che, anche usando il metodo del chicco di riso, si stendono facilmente sotto la sola pressione del dissipatore.

La Nt-H1 è una pasta termica che non ha bisogno di presentazioni, ora presente nel mercato anche nella sua edizione Nt-H2 che non abbiamo ancora avuto modo di testare. Si tratta di un ottimo prodotto con un prezzo leggermente più elevato rispetto alle Mx2 ed Mx4, particolarmente conveniente nel suo formato da 10g, reperibile a circa 15 euro.

Le paste termiche testate, soprattutto le più note e blasonate, considerando le piccole variabili che possono incidere sui risultati, restano alcune tra le migliori paste termiche in circolazione parlando di performance.
Se si riesce a trovare un tubetto o barattolo ad un prezzo particolarmente buono di una delle paste termiche provate in questo articolo, saranno sicuramente tutte in grado di rispettare le vostre aspettative.

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