Microsoft ha annunciato Windows 11 da ormai qualche settimana, ed i requisiti minimi resi noti dalla società hanno lasciato perplessi non pochi utenti.
I requisiti infatti parevano essere alquanto esosi in termini di CPU, andando di fatto a richiedere almeno una CPU AMD Zen+ o Intel Coffee Lake.
In una sessione AMA (Ask-Me-Anything) Microsoft ha chiarito che i requisiti hardware non sono cambiati, e che sono stati imposti per poter garantire un maggiore livello di sicurezza nel nuovo OS rispetto a Windows 10.
L’impiegata Microsoft, Aria Carley, ha inoltre spiegato che non sarà possibile aggirare le limitazioni imposte dalla società di Redmond, anche se alcuni utenti più ”esperti” potrebbero trovare dei workaround.
Ad ogni modo si sconsiglia di scaricare ISO non ufficiali di Windows 11, poichè alcune di esse potrebbero rivelarsi degli Exe con Malware e considerando che Windows 10 sarà supportato fino al 2025.
Di seguito l’intervista AMA, con protagonista Aria Carley.